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Prius e i suoi nemici.

Prius My 2006

Sono bastati i 4.000 Km che ho percorso con la mia Prius, da metà Ottobre scorso quando l'ho ritirata, per innamorarmi perdutamente di una macchina cosi meravigliosamente diversa da tutte quelle che ho avuto precedentemente.

..Un amore dettato non da qualità estetiche particolari o da un'indiscutibile prestigio attribuitale da moda, glamur o quant'altro di inutile, ma piuttosto dalla senzazione che ti attraversa il corpo quando la guidi..

Una sensazione che ti rende consapevole di essere al volante di qualcosa di veramente diverso e nuovo.... Finalmente dopo più di 100 anni di pistoni, bielle cilindri e altra 'rottamaglia' simile.
Non'e' che queste cose la Prius non ce le abbia... solo che le usa in modo diverso , piu' efficiente e utile.

Il motore termico che l'accompagna è infatti di tipo Atkinson, una soluzione gia' pensata molti anni fà ma mai utilizzata per via della bassa coppia motrice intrinseca in questa tecnica.

 

Tuttavia la Prius, grazie al suo motore elettrico di generose dimensioni, puo' farne a meno della coppia motrice del motore 'termico' e da esso sfrutta solo la caratteristica di grande efficienza energetica.
Se poi di bielle, pistoni e altra 'rottamaglia' anche Prius non puo' fare a meno, può evitarsi del tutto il cambio e la frizione, egregiamente sostituite da un particolare tipo di trazione e dal software che la gestisce.

... Si è proprio cosi, si tratta di una trasmissione priva di cambio e di frizione dove ogni dispositivo ( motore elettrico, generatore, motore termico, ruote ) è accoppiato permanentemente e nel contempo è libero di operare ad un regime di rotazione diverso; si puo considerare senza ombra di dubbio di un Uovo di Colombo.

 

Un Uovo di Colombo che del resto non solo i tecnici Giapponesi hanno pensato..... anche un modesto architetto Italiano ha pensato e addirittura brevettato proprio lo stesso dispositivo di trasmissione in tempi in cui la Prius poteva solo essere un sogno di qualche tecnico con ispirazioni ecologiche.

Peccato che nessuna delle case automobilistiche da lui interpellate ha compreso la sua idea; cosi come la nostra beneamata casa automobilistica nostrana.

  La Toyota invece stava lavorando su un progetto simile ... anzi identico, con il risultato che nel 2001 nasce Prius la prima vettura 'Maiale' del mondo..

 


Maiale perche', come l'uomo da sempre usa fare con il suddetto animale, la Prius lo imita con l'energia ;  non butta nulla e la utilizza e riutilizza al meglio .

 


Ha un motore termico efficiente per natura, un motore elettrico che gli subentra ogniqualvolta e' necessario, un pacco di batterie che raccoglie l'energia che altrimenti andrebbe persa, un climatizzatore elettrico che utilizza solamente l'energia necessaria e non vincola la potenza consumata al numero di giri del motore, un coefficiente di penetrazione aerodinamico da freccia , usa materiali compositi ed alluminio in molte sue parti per ridurre il peso e addirittura risparmia energia anche con la tecnologia a LED usata in alcune luci.

Tutto questo le permette di fare una percorrenza media nel ciclo misto che varia dai 19 ai 24 KM/L a seconda della stagione ( in inverno consuma di piu' per effetto del preriscaldamento del catalizzatore ).

 

 Qui incominciano i dolori....
Vediamo cosa scrivono i tanti detrattori della Prius e quali interessi hanno.

 

 

 

Davanti a consumi di questo tipo ( 19 - 24 KM/lt ) è facile insinuare sospetti riguardo l'opportunità' di adottare soluzioni cosi complesse per ottenerli.... basta omettere qualche informazione determinante e il gioco e' fatto....

 

Per esempio e' sufficiente prendere i consumi della Prius nel ciclo misto e confrontarli con quelli extraurbani di una qualsiasi altra autovettura per 'dimostrare' che non c'e' cosi tanta differenza...... gia' peccato che sono 2 condizioni di marcia estremamente diverse.

Oppure molto piu' sottilmente, fare il confronto sui consumi ad andatura costante ( i famosi 'a 90 Kmh costanti' ) dove anche le vetture tradizionali hanno percorrenze discrete e quindi e' meno impietoso il confronto.

NESSUNO che promuova un confronto sui cicli REALI di utilizzo ....... gia' qui la PRIUS sarebbe insuperabile quindi meglio soprassedere..


Occorre dire chiaramente che la Prius offre consumi medi REALI molto bassi .... Per fare un esempio con la mia ibrida sto tenendo una media intorno ai 20,5 KM/lt fatti nei miei 4.000 Km percorsi finora; mia moglie con una Agila 1.000 3 cilindri fa' una media dei 16 ( ed e' gia' molto )..... si tratta di piu' del 20 per cento di differenza tra un' UTILITARIA e una BERLINA.....

IBRIDO; una tecnologia 'scomoda'

 

Del resto parlare bene dei Prius in questo particolare periodo storico puo' costare molto caro alla industria automobilistica Europea, soprattutto a quella Tedesca.

E' aperta proprio in questi giorni la partita promossa dalla commissione Europea per fissare i limiti delle emissioni di CO2 delle vetture, da attuare entro il 2012 ..

Si sta' consumando una vera e propria battaglia tra il Greco Stavros Dimas, che intende agire in modo attivo e coerente con gli impegni presi dalla UE nei confronti del protocollo di kyoto e il Tedesco Guenther Verheugen che rappresenta le ragioni dell'industria Tedesca.


Il primo vorrebbe un tetto di emissioni unico di 120 gr/Km uguale per tutte le vetture, mentre il secondo vorrebbe tetti 'elastici' che dipendano dalla cilindrata e dal peso delle vetture.


In pratica il Tedesco ritiene che un eventuale valore di emissione di CO2 sia da commisurare con il tipo di vettura... come dire una Cayenne ( che fa i 4 km/Lt ) come puo' arrivare ad emettere 130 gr/Km di CO2 ?

Una Cayenne non potra' mai essere omologata con le nuove regole se queste non prevederanno una discriminazione fatta sulla base , almeno della cilindrata...


Tuttavia occorre essere realistici e pensare che non'ha alcun senso logico porre dei limiti che siano 'aggiustabili' in funzione della vettura da omologare.. sarebbe un po' come dire che una Ferrari puo' emettere 200 gr/Km mentre una Panda deve necessariamente stare sotto i 120.....


Le case automobilistiche stanno cercando di adottare tutta la loro influenza lobbistica cercando di obiettare che 'certi tipi di macchine' non possono emettere meno di un TOT. di CO2..... gia' evitando di specificare che POTREBBERO emettere anche loro molto meno se fossero adottate di una tecnologia Ibrida di trazione.


Qui dovrebbero ammettere che la TECNOLOGIA ESISTE, solo che loro non ce l'hanno....


Hanno investito per anni dalla parte sbagliata... peso, accessori, look e altre cazzaglie hanno portato le vetture, soprattutto le Tedesche, ha divenire un NON SENSO del 21 secolo.. Pesantissime, potentissime ...insomma rottamissime.


In questa bagar molti sostengono che l'ibrido non'e' una soluzione... meglio il Metano, o l'idrogeno o il diesel nuova generazione o altro ancora....

Vengono presentate soluzioni alternative che invece potrebbero essere al massimo cooperative..; mi spiego ; una macchina a metano emette quasi la stessa CO2 di una macchina Ibrida a benzina MA una macchina a metano ibrida  ne emetterebbe il 30-40 per cento in meno !!


Quindi qualsiasi soluzione che riguardi il tipo di combustibile e' da idioti presentarla come una antagonista dell'ibrido... l'ibrido e' una tecnologia che si puo' applicare a qualsiasi tipo di alimentazione e serve a migliorare l'efficienza del sistema.

 

Mi meraviglio che certe cose le scrivano sui giornali anche dei fisici e dei tecnici, per non parlare delle riviste specializzate che si ostinano a confrontare i consumi della Prius con quelli della Smart o che promuovono prove che si dimostrano fasulle...... insomma tutto fa' brodo per confondere le idee e perdere tempo.....

... intanto pero' Toyota va' avanti.

 


Fabrizio.